Ad oggi non si conosce il testo definitivo della legge di Bilancio 2020, che potrebbe contenere modifiche alla disciplina in oggetto (circa la quale si vedano le ns. Circolari n. 72/2018, n. 69/2018, n. 5/2019, n. 13/2019, n. 23/2019, n. 30/2019, n. 31/2019), pur se l’ultima bozza del Ddl di Bilancio prevedrebbe esclusione dal regime per chi eroghi compensi ad addetti e collaboratori superiori a 20mila euro lordi all’anno e per chi, oltre all’attività autonoma o imprenditoriale, percepisca anche un reddito da lavoro dipendente o da pensione superiore a 30mila euro annui.

E’ comunque opportuno che i contribuenti a cui già si applichi il regime c.d. forfetario fin da oggi, e in base alla norme attualmente in vigore, verifichino se permangono i requisiti richiesti dalla norma per potere utilizzare il regime anche il prossimo anno.

Analogamente, le valutazioni vanno esercitate da coloro che intendano applicare il regime in oggetto per la prima volta nel 2020.

Si allega un prospetto di sintesi tratto dal “Il Sole 24 Ore” del 4/11/2019, in cui sono esposte le risposte ad interpello sulla causa di esclusione dal regime legate ai rapporti societari