A seguito dell’approvazione, in data 10 gennaio 2019, da parte del Consiglio dei Ministri, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 38 del 14/2/2019 il decreto legislativo 12 gennaio 2019 n. 14, che, in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155, introduce il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

L'entrata in vigore del decreto è prevista decorsi diciotto mesi dalla data della sua pubblicazione, ad eccezione di alcune parti, che entreranno in vigore nei trenta giorni successivi alla pubblicazione.

E’ il caso delle modifiche previste all’articolo 2477 del Codice civile, che tratta degli obblighi della S.r.l. in materia di nomina dei sindaci e di revisione legale dei conti.

In particolare, la nuova normativa prevede che, per una S.r.l., la nomina dell’organo di controllo e del revisore è obbligatoria se la società:

• è tenuta alla redazione del bilancio consolidato o controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti (fattispecie già in precedenza previste);
• ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:

• totale dell’attivo patrimoniale: 2 milioni di euro;
• ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro;
• dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 10 unità

La nuova normativa prevede che le società che abbiano superato i predetti limiti debbano adeguare il proprio statuto entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della norma; l’adeguamento dello statuto (da effettuare mediante verbalizzazione assembleare effettuata dal Notaio) è necessaria, ad esempio, quando lo Statuto della società a responsabilità limitata riporti testualmente i previgenti limiti previsti dall’articolo 2435 – bis del Codice civile, o rinvii genericamente al medesimo articolo.

Nel caso in cui, però, lo statuto fosse già adeguato (ad esempio prevedendo semplicemente che la nomina dell’organo di controllo o del revisore debba essere effettuata nei casi di obbligatorietà, previsti dalla Legge vigente), la società si troverebbe da subito obbligata alla nomina, da eseguirsi nella prossima assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2018.