con la ns. Circolare n. 19 del 16/3/2020 abbiamo segnalato come l’articolo 106 del D.L. 18/2020 (c.d. “Cura Italia”) abbia previsto che tutte le società di capitali potranno convocare l’assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2019 entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (dunque entro il 30/6/2020), indipendentemente dalle previsioni statutarie.

La circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 15/4/2020 ha però puntualizzato come il termine per il deposito del bilancio presso il Registro delle Imprese (previsto dall’articolo 2435 del Codice civile) non abbia subito alcuna proroga e, pertanto, sia confermato entro trenta giorni dall’approvazione del bilancio stesso.

Nessuna proroga è poi prevista ai fini dell’articolo 2630, che riguarda l’omessa esecuzione di denunce, comunicazioni e depositi e dell’articolo 2631, relativo all’omessa convocazione dell’assemblea.

Ovviamente, quanto previsto nel Decreto è una facoltà concessa alle imprese, che potranno comunque approvare il bilancio prima del 30 giugno 2020.