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Giovedì, 14 Settembre, 2017
Locazioni a canone concordato – novità

Il DM Infrastrutture e trasporti del 16/1/2017, in vigore dal 15/3/2017, ha attuato la convenzione nazionale tra le rappresentanze dei proprietari e i sindacati degli inquilini riguardante le locazioni a canone concordato, specificando le linee guida a cui ci si dovrà attenere e definendo i modelli standard dei contratti per le locazioni “lunghe” (3+2 anni), per le locazioni a studenti universitari e per le locazioni transitorie.

 

E’ previsto:

  • Che il canone sia fissato entro una fascia di oscillazione minima e massima.
  • Che le parti, per stabilire il canone effettivo, potranno farsi assistere dalle rispettive organizzazioni.
  • Che i contratti in cui le parti non si fanno assistere dovranno essere sottoposti all’attestazione di conformità da parte di almeno una delle organizzazioni firmatarie dell’accordo, secondo modalità che sarà lo stesso accordo a dover individuare.
  • L’ampliamento della casistica delle situazioni in cui gli accordi locali dovranno consentire alle parti di stipulare contratti transitori di durata fino a 18 mesi.
  • Il vincolo al canone concordato in tutti i Comuni con più di 10mila abitanti.

 

Si segnala che l’accordo territoriale per il Comune di Bergamo è stato sottoscritto in data 13/6/2017 da A.P.P.E. Confedilizia e ASPPI (per i proprietari immobiliari) e da S.U.N.I.A., S.I.C.E.T. e U.N.I.A.T. (per gli inquilini).