Il D.l. 124/2019, articolo 18, collegato alla legge di Bilancio 2020 aveva previsto il decremento da Euro 2.999,99 a Euro 1.999,99 del tetto consentito per i pagamenti mediante denaro contante (si veda in merito la ns. Circolare n. 46/2020 del 30/6/2020).
La soglia previgente era di 2.999,99 Euro ed era stata introdotta dalla Legge si Stabilità 2016, che aveva modificato quella prevista dalla manovra “Salva-Italia” del dicembre 2011 (Euro 999,99).
Il citato Decreto aveva anche previsto un ulteriore abbassamento con vigenza dal 1° gennaio 2022, data dalla quale il limite massimo sarebbe passato a 999,99 euro.
L’entrata in vigore della nuova soglia è stata confermata dal sottosegretario al MEF, Federico Freni, nel corso delle interrogazioni a risposta immediata del 13 ottobre 2021 presso la commissione Finanze della camera, dunque dal 1° gennaio 2022 il limite consentito per i pagamenti mediante denaro contante sarà di Euro 999,99.
Per quanto riguarda le sanzioni, per le violazioni commesse e contestate dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 il minimo edittale è fissato a 2.000 Euro, mentre per le violazioni commesse e contestate a decorrere dal 1° gennaio 2022, il minimo edittale è fissato a euro 1.000.