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Venerdì, 24 Febbraio, 2023
Legge di conversione del Decreto “Milleproroghe 2023”

di seguito, in sintesi, le principali novità in ambito fiscale introdotte dalla Legge di conversione del Decreto “Milleproroghe 2023.

 

- Viene ulteriormente prorogato al 30 novembre 2023 il termine (già prorogato al 30 settembre 2023 dalla Legge di bilancio 2023) entro il quale possono essere effettuati gli investimenti in beni strumentali nuovi rientranti nella disciplina “4.0”, se l’ordine è stato accettato dal venditore entro il 31 dicembre 2022 ed entro la stessa data è effettuato il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo.

- E’ posticipato, dal 30 giugno al 30 novembre 2023, il termine ultimo per l’effettuazione di investimenti in beni strumentali nuovi non rientranti nella disciplina “4.0” per i quali spetta un credito d’imposta al 6%, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo.

- Sono nuovamente sospesi, nel periodo compreso tra il 1° aprile 2022 e il 30 ottobre 2023, i termini previsti ai fini dell’applicazione dell’agevolazione “prima casa. La precedente sospensione era stata disposta fino al 31 marzo 2022, dal D.L. 228/2021. La nuova proroga fa comunque salvi gli atti notificati dall’Agenzia delle Entrate alla data di entrata in vigore della norma, emessi per il mancato rispetto dei termini previsti, escludendo il rimborso di quanto già versato.

- Viene esclusa l’applicazione delle sanzioni riferite agli obblighi informativi ex Legge 127/2017 (che prevede specifici obblighi di pubblicazione delle erogazioni pubbliche sul proprio sito internet o nella nota integrativa, con previsioni di pesanti sanzioni in caso di mancato adempimento), che devono essere adempiuti nel 2023, con un ulteriore differimento della loro decorrenza al 1° gennaio 2024.