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Mercoledì, 6 Febbraio, 2019
Iperammortamento

come segnalato nella nostra Circolare n. 4 del 10/1/2019, la Legge di Bilancio 2019 ha previsto:

  • La proroga dell’agevolazione c.d. iperammortamento per gli acquisti fino al 31/12/2019 (e entro il 31/12/2020, se entro il 31/12/2019 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia pagato un acconto di almeno il 20%).
  • La modifica della misura dell’agevolazione c.d. iperammortamento (170%, per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro; 100%, per gli investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di euro; 50%, per gli investimenti compresi tra 10 e 20 milioni di euro).

 

L’articolo 3-quater, comma 4 del Disegno di Legge c.d. Decreto Semplificazioni prevede che: “Ai  soli  fini  dell’applicazione della disciplina di cui all’articolo 1, comma 9,della legge 11 dicembre  2016, n.232, il costo agevolabile dei magazzini automatizzati  interconnessi  ai  sistemi  gestionali  di fabbrica,  di  cui all’allegato A annesso alla suddetta legge, si intende comprensivo anche del costo attribuibile alla scaffalatura asservita dagli impianti automatici di movimentazione, che costituisce, al contempo, parte del sistema costruttivo dell’intero fabbricato; resta ferma la  rilevanza di detta scaffalatura ai fini della determinazione della rendita catastale, in quanto elemento costruttivo dell’intero fabbricato.”

 

Dunque, la predetta normativa prevede l’ammissione all’iperammortamento dei magazzini automatizzati autoportanti, ovvero delle strutture interconnesse per la gestione logistica dei magazzini, solitamente costituiti da una scaffalatura integrata con i sistemi di movimentazione.

La rilevanza ai fini dell’iperammortamento dei costi in oggetto dovrà essere prevista dalla legge di conversione del descritto Disegno di Legge, e, avendo natura di norma interpretazione autentica, avrà valore anche per gli investimenti già realizzati nel 2017 e nel 2018.

 

Si segnala infine che, come previsto dalla norma riportata, resta ferma la rilevanza di detta scaffalatura ai fini della determinazione della rendita catastale, in quanto elemento costruttivo dell’intero fabbricato.