nella ns. Circolare n. 25/2020 di ieri abbiamo segnalato alcune modalità operative riguardanti le misure di sostegno previste dal Decreto c.d. “Cura Italia” per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS, non titolari di pensione (articolo 27 del Decreto) e per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria INPS, non titolari di pensione (articolo 28 del Decreto).

Sull’argomento, l’INPS ha pubblicato ieri sera la circolare n. 49/2020 del 30/3/2020, che si allega, in cui sono fornite le prime istruzioni in merito all’indennità di sostegno in oggetto:

• Si specifica che per accedere all’indennità i collaboratori coordinati continuativi, devono essere iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS con aliquota contributiva in misura pari, per il 2020, al 34,23 per cento.
• Per quanto riguarda i lavoratori autonomi iscritti all’assicurazione generale obbligatoria (Ago) dell’INPS, si specifica che hanno accesso all’agevolazione anche gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla gestione autonoma agricola, nonché i coadiuvanti e coadiutori di artigiani e commercianti.
• Si conferma che l’indennità non concorre alla formazione del reddito.
• Si specifica che l’indennità in oggetto è incumulabile con altre prestazioni professionali, quali l’Ape sociale.
• Sono precisate le modalità di presentazione della domanda, che può avvenire con il Pin rilasciato dall’INPS, con lo Spid di livello 2 o superiore, con la carta d’identità elettronica 3.0, con la carta nazionale dei servizi o con una modalità semplificata passando attraverso il portale dei servizi INPS, per la quale sarà sufficiente la sola prima parte del Pin INPS.