La Legge Finanziaria 2018, in fase di definitiva approvazione, prevede l’applicazione della imposizione sostitutiva del 26% ai dividendi e alle plusvalenze, relative alle quote societarie possedute da persone fisiche al di fuori dell’attività d’impresa, non solo relativi alle partecipazioni non qualificate, ma anche a quelle qualificate.
L’imposizione sostitutiva del 26% per le partecipazioni qualificate si applicherà:
I dividendi percepiti entro il 2017 concorrono alla formazione del reddito nelle seguenti misure:
Se la delibera di distribuzione è adottata dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2022 l’utile concorre a formare il reddito del soggetto nelle misure indicate nel punto precedente (40%, 49,72% e 58,14%).
Se la delibera è adottata dopo il 31 dicembre 2022 all’importo distribuito si applicherà la ritenuta a titolo d’imposta del 26 per cento.