titolo

Venerdì, 17 Gennaio, 2020
Dichiarazioni di intento – Nuove previsioni

Come già segnalato nella nostra Circolare n. 57/2019 del 5/9/2019, dall’1/1/2020 dovrebbero essere entrate in vigore le semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento.

L’uso del condizionale è dovuto al fatto che ad oggi non è stato emanato il relativo decreto attuativo.

 

Le novità sono comunque le seguenti:

 

  • L’esportatore abituale deve manifestare l’intento di avvalersi della facoltà di ricevere fatture senza Iva, ossia non imponibili, attraverso l’emissione della dichiarazione d’intento da trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate che rilascia ricevuta riportante il protocollo di ricezione; non vi è più l’obbligo di annotare tale dichiarazione nell’apposito registro, né l’obbligo di consegnare la dichiarazione d’intento al fornitore, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate;
  • Per il fornitore cessa l’obbligo di annotazione della dichiarazione d’intento nell’apposito registro; di contro, il fornitore è obbligato a indicare in ogni fattura emessa senza applicazione dell’imposta in base alla dichiarazione d’intento, gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate

 

Si ricorda infine che è stato modificato anche il regime sanzionatorio: è ora prevista una sanzione dal 100% al 200% dell’imposta in capo al cedente o prestatore che effettua operazioni in regime di non imponibilità Iva senza aver prima riscontrato per via telematica l’avvenuta presentazione all’Agenzia delle Entrate della lettera di intento.