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Martedì, 11 Novembre, 2014
“semplificazioni fiscali”

Il D.Lgs. sulle “semplificazioni fiscali”, approvato in via definitiva, ha previsto, oltre a quelli sui rimborsi Iva e sulle dichiarazioni di intento, altri provvedimenti che dunque sono prossimi ad entrare in vigore. Segnaliamo i seguenti.

 

Ampliamento dei casi di esenzione da dichiarazione di successione

In base al provvedimento in oggetto, non è più necessario presentare la dichiarazione di successione quando l’eredità, devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta, ha un valore non superiore a 100mila Euro e non comprende immobili o diritti reali immobiliari.

In particolare vengono modificati gli articoli 28, 30 e 33 del D.lgs. 346/1990 con l’effetto che per il contribuente è sufficiente allegare copie non autenticate unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, restando facoltà dell’Ufficio chiedere gli atti in originale o copia autenticata.

 

Definizione unica per il concetto di “prima casa

La norma allinea la nozione di “prima casa” rilevante ai fini dell’applicazione della disciplina agevolativa in materia di Iva a quella prevista in materia di imposta di registro. Si prevede dunque che l’aliquota Iva agevolata del 4% trovi applicazione in relazione ad abitazioni classificate o classificabili nelle categorie catastali diverse da quelle A1 (abitazioni signorili), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici), anziché in base ai criteri finora utilizzati fissati dal decreto del ministro dei lavori pubblici 2/8/1969.

 

 

Detraibilità ai fini IVA delle spese per omaggi fino a 50 Euro

In base al D.lgs. sulle semplificazioni, le spese per gli omaggi di valore unitario non superiore a 50 euro sono interamente deducibili ai fini delle imposte sui redditi e ne è interamente detraibile la relativa IVA. In precedenza la detrazione era ammessa solo per gli omaggi fino a 25,82 Euro.