Il D.L. 30/4/2019, n. 34 (c.d. “Decreto Crescita”) prevede l’introduzione delle seguenti agevolazioni nell’ambito della fiscalità immobiliare:

• IMU su immobili strumentali: è previsto l’aumento della quota di deducibilità dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo dell’IMU relativa agli immobili strumentali (che per il periodo 2018 era pari al 20%) in differenti misure per i periodi dal 2019 al 2022; in particolare viene prevista la deducibilità del 50% per il periodo d’imposta 2019, del 60% per i periodi d’imposta 2020 e 2021 e del 70% a decorrere dal periodo d’imposta 2022.

• Applicazione in misura fissa delle imposte di registro, ipotecaria e catastale sui trasferimenti immobiliari a imprese di costruzione/ristrutturazione: è previsto che, fino alla data del 31/12/2021, per quanto riguarda i trasferimenti di natura immobiliare effettuati in favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che entro i successivi 10 anni, provvedano alla demolizione e ricostruzione dei fabbricati acquisiti, in conformità alla normativa antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B, anche con variazione volumetrica, le imposte di registro, ipotecaria e catastale vengano applicate in misura fissa pari a Euro 200.